Nuovo Auditorium "Enrico Fermi" di Celano

Nuovo Auditorium "Enrico Fermi" di Celano

Realizzato nell’edificio della ex scuola elementare di via Pasquale Santilli, il progetto di ristrutturazione porta una nuova offerta culturale a Celano, fatta di concerti, mostre e spettacoli teatrali.

[Foto di Francesco Scipioni]

Alle 16  il taglio del nastro e l'intervento dei rappresentanti istituzionali, ed alle ore 18.00  il concerto gratuito del maestro Nazzareno Carusi.

Alla benedizione di Don Claudio al nuovo centro culturale celanese è seguita l’introduzione all’evento del Commissario Straordinario Dott. Mauro Passerotti: “E’ la terza inaugurazione che ho la fortuna di presiedere. A me il compito di ringraziare tutte le Autorità presenti, la Provincia, la Regione e i Sindaci. La storia è importante e qualche cenno storico su quest’Istituto è di dovere. Ho avuto modo di conoscere meglio la storia di questo edificio quando a marzo, Nando Taccone, mi regalò un libro in cui lessi come da ‘capoluogo’ questo diventò la scuola “Pasquale Santilli” e poi “Enrico Fermi”. L’istituto nacque su un ex carcere distrutto nel 1915 dal terremoto. Poi, negli anni ’30, il Corpo Reale del Genio Civile dell’Aquila portò a termine quest’opera. Molti di voi saranno emozionati oggi nel pensare che proprio qui sono venuti a scuola.

Dopo i ringraziamenti alla Ditta La Stella, che ha curato i lavori di ristrutturazione, a Domenico Ranieri, “curatore dell’attività organizzativa”, a Gianvincenzo Sforza,  colui che ha “coinvolto le realtà culturali locali”, a Padre Osvaldo, a Maria Teresa Letta, Pres. della Croce Rossa e all’Associazione dei sordomuti, il Commissario Passerotti ha rivolto un pensiero alla popolazione aquilana: “un pensiero, una vicinanza nell’inaugurare una qualsiasi struttura, anche bella come questa, va agli aquilani. Che questa apertura sia di augurio per tutta l’area aquilana.”

Concludendo: ”I celanesi sono persone estremamente fiere del loro essere e del loro territorio. Spero che tanti giovani si possano appassionare a questa struttura, anche grazie alla musica, messaggio universale che unisce tutti. A questo punto mi impegnerò per un’altra inaugurazione, quella che speriamo ci sia presto dopo la ristrutturazione delle case popolari di Campitelli. Questo sarà il nostro prossimo passo.”

Interventi si sono succeduti da parte dell’Arch. Luca Piccirillo, progettista dell'opera insieme all’Ing. Di Cicco, e del Consigliere Regionale Antonio Del Corvo.

A concludere la cerimonia ufficiale è stato  il Senatore Filippo Piccone: “Nel ’93 io facevo parte di quelli che pensavano che questa struttura era inutile. Ero giovane, non capivo. Se questa struttura oggi esiste è grazie alla tenacia di Gianvincenzo Sforza che ha ‘obbligato’ la Soprintendenza a mettere il vincolo sull’edificio affinché non potesse essere abbattuto. Un riconoscimento particolare poi va ad Antonio Del Corvo. E’ lui che si è impegnato nella ricerca dei fondi per la ristrutturazione che poi è stata messa in essere senza spese per i cittadini. Naturalmente per la giornata di oggi il nostro ringraziamento più grande va al Maestro Nazzareno Carusi che ci ha, non solo onorato della sua presenza, ma ha voluto suonare per noi gratis. Grazie a lui e alla Mikrokosmos di Barbara Valli.”

A conclusione della presentazione si è svolto lo spettacolo illuminotecnico “Viaggio nei 5 continenti”.

A chiudere la serata il concerto assai apprezzato del Maestro Carusi davanti a centinaia di spettatori
 
“Io i miei ringraziamenti li faccio a tre personaggi di Celano che porterò sempre nel cuore: uno è Gigino Tomassetti, uno è Renatino ‘faccia sporca’ e uno è ‘Clice’ Morgante. Quando da piccolo, mia madre lo ricorderà, sentivo quest’ultimo parlare di ‘Sciopìn’ era così entusiasmante che volevo andare a fare l’apprendista alla sua bottega di ‘scarparo’!”