Le Fonti del Miracolo

Le Fonti del Miracolo

Dove un tempo c'era la cosiddetta "vucata", oggi ci sono “Le Fonti del Miracolo”, bagnate dalle acque della Sorgente dei nostri Santi Martiri

Al di sotto della Sorgente dei Santi Martiri a Fontegrande, di fianco la Sorgente di San Francesco, c’era la zona dove le nostre nonne si recavano a fare la cosiddetta “vucata”, un antico trattamento di disinfezione dei panni in uso fino agli anni ‘50 che pochi ricordano e molti ignorano.

La pratica era necessaria soprattutto sui vestiti, sulle lenzuola e sulle coperte dove si annidavano i parassiti che proliferavano a causa dei materassi fatti di crini, cartocci di granturco seccati ed altre sostanze vegetali.

La “vucata” consisteva nello scaldare l’acqua nella “cottora” fin quasi all’ebollizione e con la cenere setacciata dei camini, venivano unite acqua, cenere e soda caustica in un tino di legno. In seguito si immergevano i panni da lavare ed utilizzando un bastone si spingevano sul fondo dei tini mescolando il tutto per circa mezz’ora. Poi, raffreddata l’acqua, si prendevano i panni ed una volta insaponati si risciacquavano nell’acqua corrente del corso d’acqua della Forma.

Oggi questo luogo è conosciuto con il nome “Le Fonti del Miracolo”, ed è bagnato dalle acque della Sorgente dei nostri Santi Martiri. Qui sono ben definiti gli stemmi delle antiche parrocchie e confraternite di Celano, a testimonianza del legame religioso che lega la popolazione alla Città.